Qualcosa di cui sparlare

Una tranquilla sera d’estate, l’aria rinfrescata da qualche tremporale di troppo e un filmetto in tv. Niente di impegnativo, si intende. Una commedia, così da non dover soffrire immaginando un finale troppo coinvolgente, di quelle che i mariti evitano, volgendo lo sguardo al soffitto e sorridendo un po’ di vederci alle prese con un filmetto sentimentale.

Eppure ho sempre trovato così emblematico “Qualcosa di cui sparlare” pellicola del 1995 con Julia Roberts, Robert Duval, Dennis Quaid per la regia di Lasse Hallstrom. Una trama semplice inanellata da una carrellata di stereotipi sull’educazione femminile.

Il matrimonio (o chi per esso) traghetta i sentimenti personali, nel più ampio oceano collettivo e quello che provi si trasforma in “quello che dovresti provare”. Improvvisamente persone completamente estranee ai tuoi sentimenti pensano di conoscere anche gli aspetti più intimi della tua relazione. Desidererai un figlio e appena avrai il primo, vorrai pensare al bis. Avrai voglia di condividere le tue esperienze con altre donne sposate/accoppiate che ti faranno sentire accettata (se rispetterai tutte le regole) e sarai anche brava in cucina. Quanti altri stereotipi dovremmo incarnare per dimostrare di essere delle donne realizzate?

E se qualcosa non andasse per il verso giusto? Se qualcuno iniziasse davvero a ricercare la verità? Cosa ne direbbero genitori, amici, conoscenti? E noi, cosa penseremmo di noi stesse?

Questa semplice commedia svela farse ben conosciute e reali, niente di trascendale, ma un giusto rinforzo estivo a quelle lezioni che è bene non dimenticare.

Menzione speciale per Kyra Sedgwick, la sorella che tutte noi vorremmo, che prende a calci chiunque vi faccia soffrire a prescindere da torti e ragioni, che non lesina la verità anche quando è dura, che rispetta l’autenticità di essere famiglia senza cadere nel tranello dei ruoli imposti, che capisce quando deve fare un passo indietro e che sempre, ma proprio sempre, ha un letto e una coperta in più per i momenti duri. Un inno alla sorellanza, quella che in qualche modo unisce anche le Woman In Power.

Non è uno tra i dieci migliori film di Julia Roberts, ma è un buon modo per passare un venerdì sera, magari insieme a qualche amica con cui sparlare.

In onda venerdì 30 giugno alle 21.10 su La Cinque